Un saluto a te che come noi hai la passione per la caccia.

Io personalmente vado a caccia da quando ero un bambino,avendo

ereditato la passione da mio padre e possiedo setter inglesi dagli

anni 60 . Di norma facciamo una cucciolata ogni due, tre anni,il nostro

intento amatoriale e' fare una selezione del setter inglese per la caccia.

Naturalmente attingendo anche dai grandi cani da prove, scegliendo 

pero' riproduttori che abbiano oltre le citate doti di buon galoppo,ferma

espressiva, consenso e collegamento spontaneo ecc........

anche le doti piu' importanti del buon cane da caccia, cioe' passione

venatoria, fondo, recupero, riporto e grande potenza olfattiva.

Teniamo in considerazione (per eventuali cucciolate ) sopratutto le

femmine, che devono avere ben impresso le doti di grande cane da caccia.

Ricordiamoci che e' nato prima il cane da caccia e poi quello

da prove, il campione nasce come tale e non lo puo' diventare se non

lo e' per caratteristiche naturali.

Il cane che non sa andare a caccia, non sara' mai un grande cane da

prove, e, ritengo che il suo primo giudice debba essere il proprietario

se cacciatore. E quando questi non lo sia non merita ne' un grande cane

da caccia ne' da prova, perche' non potra' mai apprezzarlo ne' goderlo.

 

STEFANONI    ENRICO